Iniziamo la nostra rassegna con nuovi importanti aggiornamenti per il settore sportivo. Dal suo sito ufficiale, infatti, il CONI comunica di essere stato incaricato dal Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora, di inviare un questionario a Federazioni Sportive Nazionali, e agli Enti di Promozione Sportiva al fine di raccogliere elementi di valutazione, istanze e esigenze di ciascun organismo sportivo riconosciuto, in modo da produrre un documento di sintesi che sarà poi messo a disposizione del Ministro e sarà utile a valutare gli eventuali rischi derivati dalla riapertura delle attività sportive.
In data 18 aprile è stato pubblicato in gazzetta ufficiale il decreto recante la modulistica da adottare per la redazione del bilancio degli enti del Terzo settore. Come disciplinato dal Codice del terzo settore, infatti, gli ETS hanno l’obbligo di redigere il bilancio di esercizio formato dallo stato patrimoniale, dal rendiconto gestionale, con l’indicazione dei proventi e degli oneri dell’ente, e dalla relazione di missione che illustra le poste di bilancio, l’andamento economico e gestionale dell’ente e le modalità di perseguimento delle finalità statutarie. Riassumendo, gli enti del Terzo settore con ricavi, rendite, proventi o entrate comunque denominate non inferiori a 220 mila euro devono redigere un bilancio di esercizio formato da stato patrimoniale, rendiconto gestionale e relazione di missione. Invece, gli enti che si trovano al di sotto dei 220 mila euro possono predisporre un bilancio in forma di rendiconto per cassa.
Sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, oltre al decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale, si possono trovare i modelli che dovranno essere utilizzati ai fini della redazione del bilancio di esercizio, ovvero:
– il modello A per lo stato patrimoniale,
– il modello B per il rendiconto gestionale,
– il modello C per la relazione di missione,
– il modello D per il rendiconto di cassa.
E sempre dal sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, si trova il recente decreto ministeriale n. 44, contenente l’atto di indirizzo 2020 per iniziative e progetti promossi dal Terzo Settore. Nel documento vengono ricordate le caratteristiche su cui si fonda il settore e vengono riportate alcune tabelle con i dati di riferimento sulle istituzioni non profit italiane, la loro forma giuridica, gli ambiti di svolgimento delle attività, nonché sui dipendenti ed i volontari che ne fanno parte.
Infine, vi segnaliamo un articolo a cura di Matteo Pozzi, avvocato facente parte della rete dei professionisti del terzo settore e dello sport che tratta di alcune questioni connesse alle iniziative di attività sportiva a “distanza” promosse in questo particolare periodo da molte associazioni e società sportive dilettantistiche. Fra le questioni messe in luce dall’avvocato Pozzi, le responsabilità nell’eventualità di eventi lesivi occorsi agli atleti o partecipanti dei corsi a distanza, la possibilità che in questi casi operi la copertura assicurativa prevista dal tesseramento e ancora la normativa sulla privacy. Vi invitiamo dunque a visitare il sito professionistiterzosettore.com, per approfondire gli argomenti citati.